Mondiali Gravel Leuven 2024, la seconda vita dei ciclisti? Sono 30 gli ex prof al via
Il Mondiale Gravel di Leuven 2024 ormai alle porte vedrà la presenza di tanti pro e soprattutto ex-pro. La rassegna iridata sullo sterrato del Belgio si svolgerà sabato 5 e domenica 6 ottobre e dando uno sguardo alla lista di partenza della gara élite maschile balza all’occhio un dato molto singolare. Tra i 292 corridori iscritti alla competizione ci saranno tanti professionisti del ciclismo su strada, come ad esempio Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck), ma anche il campione in carica Matej Mohorič (Bahrain Victorious) e altri atleti del calibro di Tim Merlier (Soudal-QuickStep) e Tiesj Benoot (Visma|Lease a Bike). Tanti anche i ciclocrossisti al via, ma saranno molti di più gli ex pro su strada che una volta appena la bici da corsa al chiodo hanno deciso di dedicarsi alla disciplina su sterrato, che negli ultimi anni ha visto sbocciare diverse corse UCI e non.
Sono ben 30 gli ex professionisti su strada che prenderanno parte alla competizione di Leuven. Ben 12 di questi hanno detto addio alle corse solamente alla fine della scorsa stagione, come ad esempio il belga Greg Van Avermaet, l’italiano Daniel Oss, lo statunitense Chad Haga e il danese Asbjørn Hellemose, che però l’anno prossimo tornerà a correre nel WorldTour con la Jayco-AlUla dopo una stagione con la maglia dello SWATT Club. Tra i ritirati nel 2022 gareggeranno ai Mondiali Gravel i vari Niki Terpstra, Jan Bakelants, il tedesco Roger Kluge e mentre ad aver appeso la bici al chiodo nel 2021 colui che su sterrato ha trovato una seconda giovinezza, ovvero l’australiano Nathan Haas.
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